Il No Code per la raccolta Fondi

Il No Code è molto utile per lo sviluppo di un workflow finalizzato alla raccolta fondi

Sviluppare una Mappa Dati per la Raccolta Fondi con No Code Solutions

No Code Solutions offre una piattaforma intuitiva che consente a chiunque, anche senza competenze di programmazione, di creare complesse automazioni e gestire dati. Per la raccolta fondi tramite email, questo si traduce nella capacità di costruire una “Mappa Dati” che definisce il flusso di informazioni e le azioni da intraprendere in base al comportamento degli utenti.

Caso d’uso: Invio di 30.000 email per una campagna di raccolta fondi.

Fasi di Sviluppo della Mappa Dati:

Fase 1: Ideazione e Setup Iniziale

  1. Definizione degli Obiettivi: Il primo passo è chiaro: inviare 30.000 email per una campagna di raccolta fondi. È fondamentale definire anche gli obiettivi secondari, come il tasso di apertura desiderato, il tasso di clic, il numero di donazioni e l’importo medio per donazione.
  2. Preparazione del Contenuto: Si definiscono i testi delle email, gli inviti all’azione (CTA), le landing page per le donazioni e i materiali visivi di supporto.
  3. Configurazione della Piattaforma: Sulla piattaforma No Code Solutions, si inizia creando un nuovo progetto e configurando le integrazioni necessarie (ad esempio, con il sistema di gestione donazioni o il CRM esistente).

Fase 2: Costruzione e Personalizzazione della Mappa Dati

Questa è la fase centrale, dove la piattaforma No Code mostra tutta la sua potenza.

  1. Importazione delle Liste Contatti:
    • Drag & Drop: Utilizzando l’interfaccia drag-and-drop, si possono caricare facilmente i database esistenti di contatti. Ad esempio, una lista di “Donatori Precedenti” e una lista di “Appelli Urgente Iscritti”.
    • Pulizia e Normalizzazione: La piattaforma può offrire strumenti per pulire i dati (rimuovere duplicati, validare indirizzi email) e normalizzarli per garantire coerenza.
  2. Segmentazione Dinamica:
    • Creazione di “Nodi” di Segmento: Si creano “nodi” visivi per rappresentare diversi segmenti di pubblico. Ad esempio:
      • Segmento A (Donatori Precedenti): Persone che hanno già donato in passato.
      • Segmento B (Appelli Urgente Iscritti): Persone che si sono iscritte per ricevere aggiornamenti su specifici appelli.
      • Segmento C (Nuovi Contatti): Contatti acquisiti di recente.
    • Logica di Segmentazione: Si definiscono le regole per ciascun segmento. Ad esempio, il “Segmento A” include tutti i contatti con il campo “Stato Donatore” = “Donatore Attivo”.
  3. Creazione delle Campagne Email e dei Modelli:
    • Design Visivo: Si utilizzano i builder drag-and-drop per creare i modelli di email. Per la nostra campagna di 30.000 email, potremmo avere un “Email Template 1 (Storie di Successo)” per i donatori precedenti, e un “Email Template 2 (Urgenza Donazione)” per i nuovi contatti.
    • Personalizzazione: La piattaforma consente di inserire campi dinamici per personalizzare ogni email con il nome del destinatario o altre informazioni pertinenti.
  4. Flusso della Campagna Automatica (Mappa Dati):
    • Connessione dei Nodi: Questa è la “Mappa Dati” in azione. Si connettono i segmenti ai modelli di email e alle azioni.
    • Esempio di Flusso:
      • Tutti i 30.000 contatti vengono inseriti in un “Database Contatti” centrale.
      • Il sistema controlla se un contatto appartiene al “Segmento A (Donatori Precedenti)”. Se sì, riceve l'”Email Template 1 (Storie di Successo)”.
      • Se il contatto non è in A, il sistema controlla se è in “Segmento B (Appelli Urgente Iscritti)”. Se sì, riceve l'”Email Template 2 (Urgenza Donazione)”.
      • Gli altri contatti (Nuovi Contatti) potrebbero ricevere un “Email Template 3 (Prima Donazione)”.
    • Azioni basate sul Comportamento: Si possono aggiungere nodi condizionali:
      • Se un utente apre l’email ma non dona: invia un’email di follow-up dopo 3 giorni.
      • Se un utente clicca sul link di donazione ma non completa: invia un promemoria personalizzato dopo 24 ore.
      • Se un utente dona: invia un’email di ringraziamento automatica e aggiungilo al “Segmento Donatori Attivi”.
    • Integrazione con la Piattaforma di Analisi: La Mappa Dati può includere un nodo che invia i dati delle interazioni a una “Piattaforma di Analisi” per monitorare le performance.

Fase 3: Lancio, Monitoraggio e Ottimizzazione

  1. Invio Massivo Email: Una volta che la Mappa Dati è completa e testata, si programma l’invio delle 30.000 email. La piattaforma gestisce automaticamente la segmentazione e l’invio ai destinatari corretti con il messaggio giusto.
  2. Monitoraggio delle Prestazioni:
    • Dashboard in Tempo Reale: Si utilizzano le dashboard integrate per monitorare le metriche chiave (tasso di apertura, clic, conversioni, disiscrizioni).
    • Tracciamento delle Donazioni: Si verifica il numero e l’importo delle donazioni generate.
  3. Report e Ottimizzazione:
    • Report Personalizzati: La piattaforma genera report dettagliati che possono essere analizzati per capire cosa ha funzionato e cosa meno.
    • Ottimizzazione Continua: Sulla base dei dati, si possono apportare modifiche alla Mappa Dati: testare diverse linee oggetto, modificare il contenuto delle email, affinare la segmentazione o aggiungere nuovi passaggi al flusso. Ad esempio, se l’Email Template 1 ha un tasso di clic basso, si può creare una versione A/B e testarla.

Con la piattaforma No Code Solutions, la complessità di gestire una campagna di email marketing di questa portata viene ridotta a un’interfaccia visiva e intuitiva, permettendo alle organizzazioni no-profit di concentrarsi sulla loro missione anziché sulla programmazione.

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imichieli

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